Video in 4K e stabilizzazione, queste sono le qualità di OSMO, prodotto del famoso marchio di droni DJI. In termini tecnici si tratta di un “gimbal“, termine che preferiamo mantenere in inglese poiché la traduzione in italiano non renderebbe per nulla l’idea di cosa si tratta. È composta da un’impugnatura, sovrastata da una struttura semovente a cui è collegata una piccola videocamera.
La struttura, con tutti i suoi snodi, è pensata per permettere alla videocamera di muoversi su tutti gli assi, e ammortizzare tutti i movimenti del braccio così da registrare sempre video perfetti, senza scatti o movimenti bruschi dell’inquadratura.
Sulla sinistra un supporto permette d’inserire uno smartphone, iOS o Android, che diventerà con l’apposita applicazione il sistema di controllo delle varie modalità, nonché lo schermo su cui vedere quello che sta inquadrando la videocamera.
Specifiche tecniche
La videocamera è basata su un sensore Sony Exmor R da 12 megapixel, con ottica da 20 mm, F/2.8, in grado di registrare video arisoluzione 4K@30 FPS. Le foto scattate sono memorizzate anche in formato RAW. I video saranno registrati su una scheda MicroSD, registra audio stereo, e la batteria è da 980 mAh. Integra connettività Wi-Fi, che si userà per la connessione allo smartphone e lo scambio dei dati.
Configurazione iniziale
Tutte le giunture di Osmo hanno un sistema di blocco, quindi per la messa in opera bisogna prima sbloccare le varie parti, essenzialmente tre: il blocco orizzontale poco sopra l’impugnatura, quello verticale e il giunto della videocamera. Successivamente dovrete posizionare lo smartphone (ci sta anche un iPhone 6S Plus, quindi è compatibilie con tutti gli smartphone), accendere Osmo con l’apposito interruttore posto su un lato, che poi dovrete premere ancora per attivare il Wi-Fi.
Con lo smartphone dovrete ricercare Osmo tra le reti Wi-Fi e collegarvi. Fatto ciò, dovrete avviare l’applicazione DJI Go, precedentemente scaricata. Da questo momento sarete pronti a registrare o scattare foto.
I comandi
Oltre all’applicazione, che vedremo fra poco, è possibile controllare Osmo con dei pulsanti posti sull’impugnatura. A portata di pollici avrete i due pulsanti per scattare foto e avviare la registrazione video, e un pad analogico che permette di muovere la videocamera. Davanti c’è invece un grilletto che attiva la modalità di stabilizzazione massima.
C’è anche un jack a cui è possibile collegare un microfono aggiuntivo.
L’applicazione
Dalla schermata principale potrete selezionare la modalità video e foto, nel caso vogliate avviare la registrazione direttamente dallo smartphone, poiché i pulsanti fisici permettono di accedere velocemente alle due funzioni.
Potrete scegliere varie modalità di scatto o ripresa: scatto multiplo, panorama, time lapse. Tra i parametri che potrete variare c’è la sensibilità ISO (fino a 1600), e la velocità dell’otturatore (fino a 8 secondi), e l’esposizione. Non manca il bilanciamento del bianco.
Nella parte superiore della schermata sono indicate le impostazioni attuali di scatto o ripresa, tra cui il formato di memorizzazione che può essere cambiato nelle impostazioni, la percentuale di carica della batteria e rete Wi-Fi.
È possibile anche vedere e trasferire sullo smartphone i video registrati, così da montarli o condividerli velocemente. Nel momento in cui scriviamo non è però possibile trasferire video in 4K. Per un trasferimento più veloce di tutti i file potrete accedere direttamente alla scheda Micro SD, o usare la porta Micro USB presente sulla videocamera.
Come usarla
La ripresa normale comporta unicamente l’avvio della riproduzione e lo spostamento della videocamera secondo le riprese che si vogliono effettuare. I movimenti saranno ammortizzati, così da catturare sempre immagini stabili. Con il grilletto davanti, tenendolo premuto, potrete bloccare la videocamera in una posizione, così che mantenga quella posizione assorbendo tutti i movimenti del braccio.
Sempre con il grilletto davanti, con un doppio click si chiederà alla videocamera di centrare l’inquadratura, mentre con tre click si attiva la modalità “selfie”, con la rotazione di 180 gradi per inquadrare la nostra faccia.
Verdetto
Osmo è un prodotto abbastanza unico nel suo genere, ed è in grado di offrire una buona stabilizzazione video e una qualità video, soprattutto in 4K, di buon livello. L’ottica tuttavia è limitata, non c’è zoom, e in condizioni di ripresa difficili, cioè quando manca una buona luminosità, i risultati sono solo discreti.
Inoltre l’autonomia è limitata, ci sarebbe piaciuto trovare nella confezione almeno una seconda batteria, mentre la qualità del microfono è solo discreta, quindi è suggeribile usare un microfono aggiuntivo.
fonte https://www.tomshw.it/recensione-dji-osmo-la-videocamera-4k-stabilizzata-per-tutte-le-occasioni-72474
0 commenti